Vykos |
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| Famiglia Cristiana ha espresso pesanti pareri sul Governo Berlusconi principalmente parlando della proposta del prefetto di Roma, Carlo Mosca, di impiegare i bambini Rom come sciuscià vista la loro abilità nei lavori manuali. La rivista sottolinea (supportata anche dalle rappresentanze dei Rom in Italia) che nella storia c'è stato un solo precedente per una simile idea ed è stato nella Germania nazista, precedentemente all'emanazioni delle leggi razziali ed allo sterminio.
Dopo questa presa di posizione netta del celebre giornale, abbiamo avuto la risposta del Vaticano per bocca del suo responsabile stampa, padre Federico Lombardi:
«Famiglia Cristiana è una testata importante della realtà cattolica, ma non ha titolo per esprimere la linea né della Santa Sede né della Conferenza episcopale italiana. Le sue posizioni sono responsabilità esclusiva della sua direzione».
Sono alquanto allibito dal fatto che una volta tanto in cui i cattolici prendono posizione in modo oggettivo anzichè boccalonico, la Chiesa prenda nettamente le distanze pur di non indispettire il Governo. Come sempre vediamo il Vaticano aver cura solo e soltanto di avere boccaloni in Parlamento per rendere reato tutto ciò che per loro è peccato, sono invece sorpreso dal coraggio di Famiglia Cristiana che ha veramente guadagnato punti - sperando che ora non ritratti tutto.
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